Giro d’Italia 2023, Presentazione Percorso e Favoriti Quarta Tappa: Venosa – Lago Laceno (175 km)

Prima occasione per un possibile confronto tra i big al Giro d’Italia 2023. Lungo i 175 chilometri che porteranno i corridori da Venosa a Lago Laceno, infatti, verranno affrontati tre GPM di seconda categoria, l’ultimo dei quali, Colle Molella, terminerà ad appena tre chilometri dall’arrivo. Gli uomini di classifica non dovranno farsi sorprendere in una giornata che prevede 3500 metri di dislivello e che potrebbe sorridere anche a coloro che vorranno tentare una fuga. Da ricordare, infine, che su questo stesso traguardo si impose, nel 2012, Domenico Pozzovivo.

ORARIO DI PARTENZA: 12:30
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 17:00-17:31
DIRETTA TV E STREAMING: 12:30-14:00 RaiSport / 14:00-18:00 Rai2 | 12:15-17:45 Eurosport 1 / Eurosport, Discovery+, GCN
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Percorso Quarta Tappa Giro d’Italia 2023

La prima parte di tappa, subito dopo la partenza da Venosa, sarà piuttosto agevole, anche se con alcuni saliscendi. Immediatamente dopo aver percorso i primi 50 chilometri di corsa, i corridori affronteranno il primo GPM di giornata, il Passo delle Crocelle, una salita lunga 13,6 chilometri ma con una pendenza piuttosto regolare (media del 4,3%) che aumenta solamente nel tratto finale, dove tocca l’11%, e che porterà il gruppo a quota 1136 metri sul livello del mare. Dopo una lunga discesa, caratterizzata da molte curve, e qualche chilometro di falsopiano, si riprende a salire verso il Valico di Monte Carruozzo (19,9 km al 3,8%, max 11%). Lungo quest’ascesa, dopo 95,9 chilometri, è posto anche il primo traguardo volante di giornata a Muro Lucano.

I corridori scenderanno nuovamente prima di affrontare un tratto ondulato con alcuni saliscendi che li condurrà, dopo 159,2 chilometri al secondo traguardo volante posto a Montella. Dopo poco più di due chilometri comincerà l’ascesa di Colle Molella (9,6 km al 6,2%) che, dopo un primo tratto piuttosto semplice, presenta tornanti con pendenze attorno al 10% e punte al 12%. Dopo lo scollinamento, gli ultimi 3 chilometri, intorno al Lago Laceno, saranno pianeggianti prima di giungere sul largo rettilineo che conduce al traguardo.

Salite Quarta Tappa Giro d’Italia 2023

Favoriti Quarta Tappa Giro d’Italia 2023

Non si tratta di un vero e proprio arrivo in salita, però la salita di Colle Molella, pur con pendenze impegnative soltanto negli ultimi chilometri, ci darà qualche indicazione in più sullo stato di forma di molti corridori. Non dovrebbero registrarsi distacchi significativi, tuttavia perdere terreno rispetto agli altri uomini di classifica potrebbe essere un segnale certamente non positivo in vista del prosieguo della corsa. Tutti gli occhi sono puntati su Remco Evenepoel (Soudal-QuickStep), che, peraltro, ha dichiarato di voler cedere la Maglia Rosa ad un eventuale fuggitivo proprio in questa tappa. Il belga è tallonato da vicino da Primož Roglič (Jumbo-Visma) e João Almeida (UAE Team Emirates), oggi vittima di un piccolo incidente senza conseguenze, e proprio i primi due della graduatoria hanno già dimostrato di essere particolarmente abili in questi tipi di arrivi e, se fossero i big a giocarsi il successo di giornata, sarebbero sicuramente tra i favoritissimi.

Tra i litiganti, ci si aspetta che provino a risalire la china anche gli altri favoriti per la Maglia Rosa, a partire dalla coppia della Ineos Grenadiers formata da Geraint Thomas e Tao Geoghegan Hart , fino ad Aleksandr Vlasov (Bora-hansgrohe), che al momento sono quelli messi meglio. Tra coloro che devono provare a recuperare terreno anche Damiano Caruso (Bahrain-Victorious), Andreas Leknessund (Team DSM) ed Eddie Dunbar (Team Jayco-AlUla). Se, invece, saranno degli attaccanti a giocarsi il successo di tappa, tra i principali indiziati troviamo sicuramente Ben Healy (EF Education-EasyPost), tra i più brillanti in questa primavera. Attenzione anche a Thibaut Pinot (Groupama-FDJ), che nella tappa di oggi si è andato a prendere la maglia blu che vorrà difendere anche nei GPM di domani.

Potrebbe avere bisogno di salite più lunghe Jefferson Cepeda (EF Education-EasyPost), tuttavia sempre da tenere in considerazione quando si tratta di fughe. Lo stesso discorso si può fare per Santiago Buitrago (Bahrain Victorious) che predilige ascese impegnative, ma che potrebbe essere ingolosito dal voler raccogliere punti per la classifica dei GPM. Nella tappa odierna, invece, si è sfilato sull’ultima salita Alberto Bettiol (EF Education-EasyPost) che, se avesse una buona gamba, potrebbe trovare terreno ideale in una frazione come questa. Sono arrivati insieme al corridore toscano sul traguardo di oggi sia Lorenzo Rota (Intermarché-Circus-Wanty) che Alessandro De Marchi (Team Jayco-AlUla), entrambi indiziati ad entrare in una probabile fuga da lontano. Così come Bauke Mollema (Trek-Segafredo) e Warren Barguil (Arkéa-Samsic), anche loro spesso e volentieri protagonisti di azioni da lontano.

A proposito di italiani, su questo traguardo vinse, nell’ormai lontano 2012, Domenico Pozzovivo (Israel-Premier Tech), che potrebbe essere tentato da un clamoroso bis. Oggi ha fatto un gran ritmo in salita Filippo Zana (Team Jayco AlUla) che, se dovesse avere via libera, potrebbe trovare in questa tappa una bella occasione per mettere in mostra la propria maglia tricolore, così come Alessandro Covi (UAE Team Emirates), altro corridore che aspetta la propria occasione per andare a caccia di un successo di tappa. Avrà certamente carta bianca Lorenzo Fortunato (Eolo-Kometa) che sembra avere una buona gamba dopo il successo alla Vuelta Asturias. Sono davvero tanti i corridori che potrebbero approfittare per entrare in una fuga, ci sentiamo di segnalare Joe Dombrowski (Astana Qazaqstan), Bob Jungels (BORA-hansgrohe) e Rein Taaramäe (Intermarché-Circus-Wanty).

Borsino dei Favoriti Quarta Tappa Giro d’Italia 2023

***** Primož Roglič
**** Remco Evenepoel, Tao Geoghegan Hart
*** Warren Barguil, Santiago Buitrago, Ben Healy
** Alessandro Covi, Lorenzo Fortunato, Thibaut Pinot, Filippo Zana
* Bob Jungels, Bauke Mollema, Lorenzo Rota, Rein Taaramäe, Aleksandr Vlasov

Meteo Previsto Quarta Tappa Giro d’Italia 2023

Pioggia. Possibilità di precipitazioni: 80%. Umidità relativa: 75%. Vento direzione  ENE fino a 12 km/h. Temperatura prevista: minima 10° C, massima 18° C.

Maggiori insidie Quarta Tappa Giro d’Italia 2023

Non solo le salite, ma i corridori dovranno prestare particolare attenzione anche alle discese. Le piogge previste renderanno l’asfalto molto scivoloso e, quindi, le due discese, entrambe con diversi tornanti, saranno rese ancora più insidiose. Sarà perciò fondamentale affrontare ogni passaggio con la dovuta cautela per evitare pericolose cadute.

Altimetria e Planimetria Quarta Tappa Giro d’Italia 2023

Cronotabella Quarta Tappa Giro d’Italia 2023

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